L’azienda “Igor l’Originale” sorge in Trexenta, tra colline dorate di sole e cereali di Guasila, paese che vanta una ricca storia di artigianato e di “maestri del legno”, tanto che persino dai più lontani paesi del centro Sardegna, veniva raggiunta dai giovani apprendisti per poter imparare l’arte. Igor Likhtarovich nasce invece nella fredda Bielorussia e ci vive fino ai diciotto anni. Durante la scuola dell’obbligo, poco più che bambino, ha l’occasione di partecipare a un laboratorio di doposcuola che insegnava ai ragazzi a intagliare il legno con i coltellini. Un’esperienza sporadica che è rimasta in incubatrice, finchè, giunto in Sardegna e impegnato in un semplice lavoro di bricolage, riscopre il piacere di tenere in mano il legno e di poterlo trasformare. Da quel momento, appena diciottenne, inizia un percorso di studio e sperimentazione, prima da autodidatta, addirittura con semplici taglierine da ufficio, poi con una formazione specifica grazie al corso Antichi Mestieri promosso dalla Regione Autonoma della Sardegna e dall’Unione Europea a cui ha fatto seguito un tirocinio presso un’azienda regionale che gli ha permesso di apprendere la tecnica di lavorazione del legno e di costruzione e assemblaggio di varie tipologie di mobili: dai più semplici, cofanetti, cornici, orologi per arrivare a cassepanche, tavoli, sedie, letti, armadi e arredi sacri. Ogni lavoro è realizzato dalle mani giovani e meticolose di Igor, dalla scelta del legno fino alla verniciatura. Ma la sua forza sta nell’intaglio: mai un prodotto uguale all’altro, una ricerca continua di forme sinuose e sensuali oppure rigide, ruvide e quasi violena di un bambino, con intagli delicati o spiritosi nei colori pastello, una camera da letto padronale, ricca di rosoni e intagli dal carattere forte e colori scuri o una chiesa, con mensole, leggii, portastendardi dagli intagli solenni e ispirati. L’azienda “Igor l’Originale” è l’entusiasmo di un giovane creativo e silenzioso, che fa cantare le sue mani sul legno poggiandosi sulla saggezza degli antichi maestri sardi e slavi.
